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Rispondere alla CSDDD – Sfide per i diritti umani e le pratiche di due diligence ambientale.

Nel luglio 2024 entrerà in vigore la Direttiva sulla Due Diligence di Sostenibilità d’Impresa (CSDDD) dell’UE, che impone alle aziende di una certa dimensione di condurre e divulgare la due diligence sui diritti umani e sull’ambiente lungo tutta la loro catena del valore.

Sebbene molte aziende abbiano già avviato la due diligence sui diritti umani e siano conformi alle leggi e ai regolamenti in materia ambientale, è necessario integrare la due diligence nelle politiche aziendali e nei sistemi di gestione del rischio e implementare una due diligence efficace basata su un approccio basato sul rischio che copra tutta la catena del valore. Questa presentazione spiegherà quali sono le carenze delle aziende giapponesi nella preparazione all’applicazione della CSDDD e le questioni pratiche legate agli approcci essenziali.

Nella sezione dedicata alla formulazione di una politica di due diligence e all’incorporazione della due diligence nella gestione del rischio, si discuterà di cosa è necessario fare per incorporare la due diligence nella politica e nel sistema di gestione del rischio di un’azienda e si esamineranno le azioni che saranno necessarie in futuro sulla base dei problemi attuali delle aziende giapponesi. In primo luogo, è necessario identificare i problemi comunemente affrontati dalle aziende giapponesi per quanto riguarda i metodi di valutazione del rischio nella CSDDD.

Le considerazioni sulla due diligence dei fornitori dovrebbero identificare i requisiti per la prevenzione, la mitigazione e la bonifica, il monitoraggio e l’impegno nella CSDDD. Come approccio alla due diligence ambientale, è necessario comprendere in anticipo i requisiti, i divieti e gli obblighi ambientali previsti dalla CSDDD e come procedere con l’approccio alla valutazione del rischio nella due diligence ambientale. Dal punto di vista del sistema di gestione, è ovvio che le aziende giapponesi devono considerare i punti da tenere in considerazione quando si stabilisce un meccanismo di gestione dei reclami basato sulla CSDDD e implementare il ciclo PDCA.