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I punti salienti del nuovo piano di gestione a medio termine di Suzuki per le sue attività in India.

Il nuovo piano di gestione a medio termine “By Your Side” (2025-2030), annunciato nel febbraio 2025, fissa gli obiettivi di gestione ponendo l’accento sulla crescita redditizia: vendite di 8.000 miliardi di JPY, margine operativo del 10% e ROE del 13% nell’anno fiscale 2030.
Per raggiungere margini di profitto operativo a due cifre con i suoi prodotti principali, le auto di piccole dimensioni, è necessario ridurre ulteriormente i costi e aumentare le vendite di prodotti ad alto valore aggiunto con elevati margini di profitto.

In India, il nostro mercato principale, il nostro obiettivo è raggiungere una quota di mercato del 50%. L’India è il mercato più popoloso e diversificato del mondo. Se da un lato ci sono molti acquirenti di auto nuove per la prima volta, che saranno il cuore della futura motorizzazione, dall’altro c’è anche un certo numero di persone che, sebbene in percentuale minore, cercano auto più grandi e lussuose.
Le dimensioni di questo segmento della popolazione sono troppo grandi per essere ignorate e, al fine di aumentare la quota di mercato e migliorare la redditività, Suzuki sta pianificando l’introduzione di nuovi modelli per il segmento entry-level e l’ampliamento della gamma di SUV e monovolume di medie e grandi dimensioni per il segmento di transizione di fascia alta.

Il mercato delle auto d’ingresso è un’area di forza per Suzuki, che conosce bene l’India, ma poiché manca di forza nello sviluppo di veicoli di medie e grandi dimensioni, si pensa che si avvarrà della collaborazione del partner Toyota. Tuttavia, la forma di fornitura OEM comporterebbe margini di profitto inferiori rispetto allo sviluppo guidato dall’azienda, il che potrebbe essere in contrasto con la politica di alta redditività.
Pertanto, si prevede una forma di sviluppo del prodotto guidata da Suzuki, ma che utilizzi la tecnologia e il know-how di Toyota.

La possibilità che Suzuki e Toyota riescano a costruire un rapporto “win-win” in questa cooperazione, in cui entrambe le parti possano trarre vantaggio l’una dall’altra, sarà oggetto di attenzione in futuro.